Pietro Guastafierro è uno dei più apprezzati flautisti sulla scena internazionale. Solista carismatico e talentuoso, si è esibito con diverse formazioni orchestrali, tra cui: la KLK Symphony Orchestra (Lviv, Ucraina), l’Orchestra del Teatro Carlo Felice (Genova), la Falaut Orchestra e l’Orchestra filarmonica di Brescia e Bergamo. Ha collaborato con importanti direttori d’orchestra tra cui Daniel Oren, Donato Renzetti, Pier Carlo Orizio e Alberto Veronesi. E’ stato invitato a calcare i palcoscenici di prestigiosi Festival, tra cui: Falaut Festival (Mandello del Lario), Livorno Music Festival, Falaut Day, Severino Gazzelloni Festival, Emilia Romagna Festival, Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, Falaut Campus, Le Corti dell’Arte Festival. Ha vinto più di 30 concorsi Europei e Internazionali aggiudicandosi il Primo Premio al Concorso Flautistico Internazionale Sergio Zampetti (2018), il Premio Speciale “Suono italiano” al VI Concorso Flautistico Internazionale Severino Gazzelloni (2017), il Primo Premio Assoluto al concorso A.M.A. Calabria e il Primo Premio al concorso Premio Severino Gazzelloni (2011). Si è classificato secondo con primo non assegnato al Premio flautistico Angelo Persichilli (2019). Riceve positive critiche dalla stampa nazionale e dalle più importanti riviste musicali come Falaut e Suonare. Il Mattino scrive di lui “è tra i musicisti più premiati e apprezzati al mondo”. Nel 2021 incide il disco Armonie Classiche con la KLK Symphony Orchestra. E’ uno dei protagonisti dei dischi Giovani Promesse Falaut campus nell’edizione 2021, 2019 e 2018. Ha conseguito il diploma accademico di vecchio ordinamento con il massimo dei voti e la menzione d’onore sotto la guida del Maestro Salvatore Lombardi. Ha proseguito i suoi studi con Jean-Claude Gérard, Francesco Loi e Davide Formisano, diplomandosi brillantemente presso l’Accademia Perosi nel 2017. Pietro Guastafierro suona con un flauto Muramatsu SR 14K + 9K.