Bruno Scantamburlo

È chitarrista, bassista, cavaquinista e mandolinista italo-brasiliano. Vive a Firenze in Italia dal novembre del 2014. Laureato in musica presso il Conservatorio Brasiliano di Musica di Rio de Janeiro, è stato anche docente di discipline universitarie come Sonorizzazione (Laurea in Musica e Tecnologia) e Chitarra e Tecnologia (Laurea in Chitarra Elettrica); Faceva parte del progetto di ricerca che ha sviluppato il primo metodo di chitarra elettrica incentrato sulla musica brasiliana fatto in Brasile. Bruno Scantamburlo ha suonato con vari gruppi e accompagnato molti cantanti nei 10 anni di carriera come musicista professionista in Brasile.

Ha lavorato come musicista, tecnico del suono e produttore in concerti e registrazione con Toquinho, MPB4, Duofel, Erasmo Carlos, Leandro Braga, Helio Delmiro, Toninho Horta e molti altri artisti della musica brasiliana. Ha lavorato in registrazione per la TIM Brasil, Academia Brasileira de Música, Escola de Música Villa-Lobos, Conservatório Brasileiro de Música(Rio de Janeiro). In Italia ha suonato nei festivali Borgo Incantato(Gerace-Calabria 2015), Festival Brasiliano di Bologna(2015, 2016 e 2018), Festival Pop Cult(Bagnara di Romagna-Emilia Romagna 2016) e nel rinomato jazz club BFlat in Cagliari - Sardegna. Ha suonato anche con Itaiata de Sá, percussionista di artisti come Negrita e Roy Paci, con Fuzica da Mangueira, percussionista che ha lavorato con Tullio de Piscopo e Tony Esposito, con Ana Flora, cantante brasiliana che ha collaborato con Fabio Concato, Mario Venuti e Mario Biondi, con il tenore della Scalla di Milano Luciano Buono(2015) e con 3 cantanti del Teatro Lirico di Havana(Jorge Felix, Katya Seiva e Laura de Mare) in tour per l’Italia(2016). Ha prodotto in Italia il disco Cigana di Luna della cantautrice fiorentina Luna Rosa. Il disco è stato ricensionato in giornali di varie parte del Brasile dal cantante e critico di musica Aquiles Reis, fondatore del gruppo MPB4.

Ha registrato chitarra acustica nel brano “Uniti si può” scritto da Fabrizio Venturi, Fulvio Vassari e Marco Iardela per le vitime del terremoto che ha colpito il centro Italia nel 2017. Dal 2016 lavora insieme al storico produttore italiano Sergio Salaorni con qui ha registrato “L’atto di Abbiura” con musica di Andrea Nesti fatto alla biblioteca nazionale di Firenze. Ha suonato con gli artisti brasiliani Fabio Allman e Neguinho da Beija Flor nelle loro tour italiane. Ha fatto workshop e masterclass di musica brasiliana e chitarre brasiliane in colaborazione con l’ associazione Terra Brasilis a Bagnara di Romagna(RA).

Cura gli arrangiamenti del CD Italia, America e ritorno di Lorenzo Adreaggi dove ci sono solo brani scelti da Narciso Parigi. Il disco c’e la partecipazione di Irene Grande, Stefano Bollani, La Nuova Pipolese, Finaz, Nuto e Bachi della Bandabardò e c’è la produzione di Sergio Salaorni. Lavora come fonico per il service Avuelle(FI), lavorando per molti eventi quali: Pitti Immagine(dal gennaio di 2017), BCC, Gucci, Valentino, Student Hotel, Probios, Esselunga(evento con partecipazione di Pipo Baldo), Nikki Beach Versiglia, Inferno Run(arena Visarno – Firenze), ecc. Cavaquinista e cantante della Roda de Samba do Careca, realizzata una volta al mese(da dicembre 2018) a Bologna con vari grandi musicisti come Giancarlo Bianchetti(Vinicio Caposella), Silvia Baraldi(Biaggio Antonacci), Fuzica da Mangueira(Tullio de Piscopo/Tony Esposito) e tanti altri.