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Antonio De Innocentis è nato a Napoli nel 1961. Ha intrapreso lo studio della chitarra classica con il M° Mario Quattrocchi e nel 1985 si è diplomato ‘Summa cum Laude’ al Conservatorio D. Cimarosa di Avellino. Ha quindi conseguito diplomi di merito al Conservatorio di Vienna e al Mozarteum di Salisburgo. Ha tenuto il suo primo concerto nel 1980 e da allora svolge la sua attività concertistica in Europa (Regno Unito, Spagna, Norvegia, Polonia, Austria, Germania, ecc.) e negli U.S.A., dove tiene regolari tournées.

Vincitore di concorsi Nazionali ed Internazionali di esecuzione chitarristica, è stato invitato a tenere concerti per prestigiose istituzioni musicali e culturali: tra queste, il Festival GFA (Guitar Foundation of America) a La Jolla (California), l’International Guitar Festival of Great Britain a Liverpool, il Festival Internazionale della Chitarra di Gliwice (Polonia), il Gitarekspressen Festival e la Griegakademiet di Bergen (Norvegia), l’Edinburgh Fringe Festival (Scozia), l’Oatridge International Guitar Festival (Scozia), la University of Missouri a Kansas City (Missouri, U.S.A.), l’Arizona State University a Tempe (Arizona, U.S.A.), la Fundación “Juan March” di Madrid, l’Arcady Silver Anniversary Summer Music Festival (Maine, U.S.A.), il Pittenweem Arts Festival (Scozia), il Chitarra Festival di Piana di Monte Verna, gli Incontri Chitarristici Acerrani, il Festival Internazionale di Siracusa e molte altre.

È stato il primo chitarrista al mondo ad aver eseguito l’integrale dei “24 Capricci” di N. Paganini in un singolo concerto (Avellino, 992), con una replica, tra l’altro, alla “The Old Malthouse Music Society” di Sawbridgeworth, Inghilterra, nel 1996. In seguito a questo concerto Inglese, il direttore artistico della “The Old Malthouse Music Society” Chris Dell scrisse sulla rivista Classical Guitar Magazine: “Questo chitarrista è di classe mondiale, su questo non possono esserci dubbi.”

Molti compositori hanno scritto e dedicato a lui le loro opere: tra questi, John W. Duarte, Ursula Ditchburn, Neil Smith e Colin Tommis (Gran Bretagna); John Bent, Pasquale Bifulco, John Oster (USA); Jonatas Batista-Neto (Brasile); Luigi Arbolino, Marcello Parisi e Giovanni Zaccari (Italia).

Oltre all’attività concertistica, Antonio tiene master classes in Italia, Gran Bretagna, Norvegia e USA. È inoltre titolare, fin dal 1989, della cattedra di Chitarra presso l’Istituto “A. Ruggiero” di Caserta.

Ha inoltre preso parte a tre storici concerti tenutisi in Inghilterra in onore del grande compositore Inglese John Duarte: il primo, nel 1999 a Londra, in occasione del suo 80° compleanno; il secondo, nel 2005 sempre a Londra, a pochi mesi dalla sua scomparsa. Infine, il terzo, nel 2009 a Norwich, su invito di Christopher Duarte, per celebrare i 90 anni trascorsi dalla nascita del grande musicista. In tale occasione, ha eseguito due concerti per chitarra e orchestra – “Fantasia para un Gentilhombre” di J. Rodrigo e “A Tudor Fancy” di J. Duarte – con la Academy of St. Thomas Orchestra diretta da Roger Coull. Il Maestro John Duarte, a cui era legato da un rapporto di personale amicizia, gli aveva anche dedicato nel 2000 i “Twelve Studies op. 140”.

Ha registrato sette CDs per la Fiammant Records: “Guitar Recital” (1997); “Premiere!” (2004); “Live at Kellie Castle” (2005), “Return to Glenmore” (2005), “The 24 Caprices op. 1 by N. Paganini” (2010, disponibile anche on line, per l’etichetta dotGutar, sulle maggiori piattaforme internazionali come Amazon, iTunes, ecc.), “Vive la France!” (2011) – in collaborazione con la GiZa Records – e “Dialogues” (2013).

I suoi arrangiamenti di musica tradizionale Scozzese sono stati pubblicati nel 2008 da Lathkill Publications, Inghilterra, e recensiti su Classical Guitar Magazine.

Nel Settembre 1998 e Ottobre 2000 il supplemento musicale della stessa rivista è stato dedicato a sue trascrizioni, seguito poi da un’intervista nel Marzo 2003.

Nell’estate 2009 ha composto la colonna sonora originale per il lavoro teatrale “Giuseppina – Una donna del Sud” dell’attore Italiano Pierluigi Tortora, presentato in anteprima assoluta nel Settembre 2009 al Festival Internazionale “Settembre al Borgo” di Casertavecchia. Negli ultimi anni, sta anche tenendo concerti in duo per voce e chitarra con sua figlia Fiammetta.

Antonio suona attualmente una Roberto Sansone (Napoli) del 2008.

“…Antonio De Innocentis è sotto tutti gli aspetti un artista eccezionale, uno che deve essere incluso nella più alta schiera dei chitarristi di oggi…”

John Duarte, 1999[:]